Nuovo direttore alla Fondazione Marazza
Giovedì 17 gennaio 2019 si è concluso l’iter concorsuale relativo al concorso per titoli e colloquio per un posto di direttore della Fondazione, la documentazione del quale si trova nel dettaglio sul sito della Fondazione stessa. Vincitore della prova è il dottor Giovanni Antonio Cerutti.
Nato a Borgomanero nel 1962, il dottor Cerutti è stato direttore scientifico dal luglio del 2011 a oggi dell’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nel Novarese e nel Verbano-Cusio-Ossola “P. Fornara”, del cui comitato scientifico fa parte dal 1996. Dal 2010 è cultore della materia in Scienza politica presso l’Università degli Studi di Milano, collaborando
con i professori Luciano Fasano e Nicola Pasini e partecipando alle attività del Political Theory Project diretto dalla professoressa Antonella Besussi. I suoi principali interessi di ricerca hanno riguardato lo studio dei sistemi democratici e della storia del Novecento, la storia della Resistenza europea e lo studio della Resistenza novarese e del territorio borgomanerese, con particolare riguardo all’approfondimento di alcune figure di rilievo nazionale, quali Achille Marazza e Giacomo Luigi Borgna, e lo studio della canzone quale forma d’arte. È inoltre componente del comitato di lettura della casa editrice Interlinea per la saggistica dal 2003 e fa parte, dal 2007,
della giuria del Premio letterario della Resistenza “Città di Omegna”, di cui è stato presidente dal 2012 al 2013.
Ha anche ricoperto incarichi amministrativi nella nostra città dal 1994 al 2007, occupandosi di cultura, politiche giovanili e bilancio, ottenendo importanti riconoscimenti come l’Oscar del bilancio del 2000. Giovanni Cerutti ha pubblicato, tra l’altro, i saggi L’eredità politica di Giacomo Luigi Borgna, 2018, Achille Marazza nelle due guerre mondiali, 2016; La svastica allo stadio. Storie di persecuzione e di resistenza nel mondo del calcio sotto il nazismo, 2014; La lezione civile di Achille Marazza, 2008.
Il dottor Cerutti assumerà il servizio a tempo pieno nel prossimo mese di febbraio, dopo la ratifica di rito dei risultati concorsuali da parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione
Marazza. A lui vanno sin d’ora sincere congratulazioni e vivissimi auguri di buon lavoro.
Borgomanero, 22 gennaio 2019
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